Switch on Digitale Terrestre: ecco le risposte ai dubbi più frequenti
Come pubblicato sul sito ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico, uno studio effettuato sui consumi elettronici – condotto da un osservatorio in tempo reale che ha indagato sull’andamento delle vendite, dei prezzi e degli stili di vita degli italiani – ha registrato un forte interesse per la categoria dei decoder da parte dei cittadini, precisamente durante il 2020.
Tra le ricerche più effettuate, secondo l’osservatorio, spiccano alcune novità che rivelano il comportamento dei cittadini in vista del passaggio al nuovo digitale terrestre che hanno iniziato ad informarsi sull’adeguamento al nuovo standard ben prima che diventasse un evento ufficiale. Questo dato lascia trapelare uno scetticismo nei confronti del temuto switch on. In questo articolo abbiamo raccolto i dubbi più frequenti da parte degli utenti per fornire risposte più chiare.
Quando è previsto lo switch-on?
Avverrà gradualmente nel corso delle prossime settimane lo switch-off del digitale terrestre che sancisce finalmente l’inizio della nuova era della TV digitale con la migrazione dello standard MPEG2 a MPEG4. Dopo l’ennesimo rinvio da parte del MISE, sembra piuttosto ufficiale la data stabilita per il 20 ottobre. A partire da allora alcuni canali delle principali emittenti televisive RAI e Mediaset saranno trasmesse in HD. La transizione definitiva al DVB-T2 avverrà in via definitiva a gennaio 2023.
Quali sono i canali RAI e Mediaset che verranno oscurati subito?
La oramai obsoleta codifica MPEG-2 verrà dismessa in favore del nuovo standard MPEG-4, sul fronte RAI, in primis per Rai 4, Rai 5, Rai Movie, Rai Yoyo, Rai Sport+ HD, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium e Rai Scuola. Resteranno ancora visibili Rai 1, Rai 2, Rai 3 e Rainews24. In Mediaset, invece, a sancire lo svecchiamento definitivo della televisione saranno i canali TGCOM24, Mediaset Italia 2, Boing Plus, Radio 105, R101 TV e Virgin Radio TV. Resteranno visibili agli utenti tutti gli altri canali. In questa prima fase, solo i cittadini muniti di decoder per il digitale terrestre o di un televisore con la nuova tecnologia DVB-T2 potranno continuare a vedere i canali elencati precedentemente.
Come verificare se la TV riceve il nuovo segnale?
Per verificare se la televisione in possesso riceve il nuovo segnale DVB-T2 e supporta la codifica HEVC Main10, il dispositivo non dovrà essere stato acquistato prima del 22 dicembre 2018. Accertati già da ora provando a vedere i canali già disponibili in HD: 501 per Rai 1 HD, 505 per Canale 5 HD e 507 per La7 HD. Se uno di questi canali HD è visibile, allora la televisione supporta la nuova codifica MPEG-4. In caso contrario, per continuare a guardare i propri programmi preferiti, dovrai sostituire il decoder con uno di questi apparecchi elencati in basso:
DECODER DIPROGRESS DPT207HD DUO DVB-T2 HEVC H265 Con Due Telecomandi
DECODER Dreambox DM525 HD Combo H.265 (1xDVB-S2+1xDVB-T2/C)
DECODER AMIKO MINI 4K UHD Combo DVB-S2X+DVB-T2
DECODER AMIKO MIRA 2 WIFI FULL HD DVB-S2
DECODER DIGITALE TERRESTRE WWIO TRINITY T2 PRO DVB-T2 Hevc 10 Bit PVR
Bonus TV, cos’è e come funziona?
Al fine di agevolare l’acquisto degli apparati compatibili il Ministero ha stanziato il Bonus TV di Stato che incentiva con uno sconto sullo scontrino l’acquisto di un nuovo decoder per il digitale terrestre o una nuova televisione. Il Bonus TV è disponibile fino al 31 dicembre 2022 o all’esaurimento delle risorse. Puoi usufruire del Bonus Rottamazione TV dal valore di € 100,00 e del Bonus TV Decoder dal valore di € 50,00. Ecco i dispositivi acquistabili con il Bonus presso lo store fisico DFP Elettronica Store e online:
Edision Piccollo S2+T2/C H.265 Combo Con Tessera Tivusat HD Gold
Decoder Satellitare TS4502 S2 CI+ DVB-S/S2 TELESYSTEM
DiProgress DPST200A COMBO 4K DVB-S2+T2/C H.265 10bit Android 9.0